Avvisi Sport e Inclusione sociale
Il primo Avviso è destinato ai Comuni con una popolazione superiore ai 50.000 abitanti, per la realizzazione (cluster 1) o per la rigenerazione (cluster 2) di impianti sportivi. Gli impianti devono essere polivalenti, per almeno 3 discipline sportive, indoor o outdoor oppure per impianti natatori.
Ogni ente può presentare al massimo 2 proposte di intervento: la principale afferente al cluster 1 e la secondaria per il cluster 2, con un tetto massimo del 40% del finanziamento totale richiesto.

Il secondo Avviso è destinato a tutti i Comuni, senza distinzioni, e riguarda la realizzazione di nuovi impianti o di rigenerazione di impianti esistenti di interesse delle Federazioni sportive. L'interesse sportivo/agonistico dell’impianto da parte di almeno una Federazione Sportiva deve essere dimostrato dal Comune proponente.
Ogni Comune può presentare un solo intervento, con un contributo massimo di 4 milioni di euro. Nel caso in cui la proposta sia di interesse per più Federazioni Sportive e le risorse disponibili siano sufficienti, il Dipartimento dello Sport potrà assegnare un contributo superiore.

Le manifestazioni di interesse devono essere inviate via PEC entro il 22 aprile alle 12.
La procedura di assegnazione prevede che il Dipartimento per lo Sport concerti i progetti con i soggetti interessati: l'intesa raggiunta sarà formalizzata attraverso un Accordo. Al momento della sottoscrizione dell'Accordo, il Comune deve dimostrare un avanzamento progettuale PFTE dell'intervento (Progettazione di Fattibilità Tecnico Economica).
I lavori devono essere aggiudicati entro 31 marzo 2023 e conclusi entro 31 gennaio 2026.

Tutti i materiali e le info per la presentazione delle domande sono pubblicati sul sito del Dipartimento per lo Sport.

Rigenerazione urbana PNRR: scorrimento delle graduatorie 2021
Per rafforzare le misure di rigenerazione urbana (L 160 del 27 dicembre 2019), confluite nel PNRR - Missione 5 "Inclusione e coesione" - Componente 2 "Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore", il Mistero dell'Interno (DL n.17 del 1 marzo 2022) ha autorizzato lo scorrimento della graduatoria delle opere ammissibili e non finanziate del DM 30/12/2021.
Inoltre, sta formalizzando il Decreto con il quale saranno finanziate tutte le opere considerate ammissibili così come indicate nell'Allegato 2.
Leggi il Comunicato del Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.

Rigenerazione urbana per Comuni con meno di 15.000 abitanti
La scadenza di presentazione dei progetti è stata prorogata dal 31 marzo al 30 aprile.
Il bando finanzia opere pubbliche per il riuso e la rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie per uso pubblico, per il miglioramento del tessuto sociale - ambientale e del decoro urbano, per la mobilità sostenibile.
Possono presentare la domanda:

i Comuni con meno di 15.000 abitanti che, in forma associata, presentano una popolazione superiore a 15.000 abitanti (la domanda dev’essere presentata dal capofila) per un contributo massimo di 5 milioni di euro;

i Comuni che non hanno ricevuto le risorse attribuite con il DM 30/12/2021 e quelli che non hanno richiesto e/o ricevuto il massimo concedibile per fascia demografica (nei limiti dell'importo non richiesto);

i Comuni sopra i 15.000 abitanti che non hanno presentato domanda per i contributi per i progetti di rigenerazione urbana (art. 1, c. 42 e ss. Legge 160/2019).

I Comuni con meno di 15.000 abitanti non possono partecipare alla presentazione di più di una istanza di contributo. Al momento della presentazione dell’istanza, gli accordi tra i Comuni dovranno essere già formalizzati.
I Comuni devono trasmettere la domanda al Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli affari interni e territoriali - Direzione Centrale della Finanza Locale. L'unica modalità valida è telematica, tramite la nuova Piattaforma di Gestione delle Linee di Finanziamento - GLF, integrata nel sistema di Monitoraggio delle Opere Pubbliche - MOP.
I contributi sono attribuiti unicamente con risorse del bilancio nazionale, di conseguenza non si applicano le disposizioni previste per il PNNR per la gestione-rendicontazione e monitoraggio degli interventi o altre norme contrattuali e contabili specifiche (D.L. 80/2021).
Tutti i materiali e le FAQ per la redazione delle proposte sono pubblicati in questa pagina del Ministero dell'Interno.

In breve
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