Procede con solerzia il processo di semplificazione e di dematerializzazione dell’Area Ambiente della Città metropolitana di Milano. Con decreto dirigenziale R.G. n. 6761/16 del 19/07/16, si è approvato un accordo tra la Camera di Commercio di Milano e l’Area Tutela e Valorizzazione ambientale per razionalizzare e dematerializzare lo scambio di pratiche nel processo sanzionatorio del Modello Unico di Dichiarazione dei rifiuti.
Il M.U.D. è un format attraverso il quale devono essere annualmente denunciati i rifiuti prodotti dalle diverse attività economiche, quelli raccolti dai Comuni e quelli smaltiti, avviati al recupero, trasportati o intermediati nell’anno precedente. Se la dichiarazione è presentata incompleta o errata oppure in ritardo, si origina una sanzione. Fino ad oggi le denunce errate, incomplete o in ritardo erano trasferite fisicamente alla Città metropolitana; da luglio 2016 il flusso di informazioni è esclusivamente telematico. Si velocizzeranno così le trattazioni dei verbali, migliorando l’efficacia delle ingiunzioni di pagamento.
La drastica riduzione dei tempi di notifica delle sanzioni si colloca tra gli obiettivi di efficienza dell’Area, nonché del riordino in atto di tutta la partita sanzionatoria.

Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha emesso una circolare che fornisce alle amministrazioni locali chiarimenti sulla disciplina delle ordinanze. La circolare serve ad evitare che i Sindaci adottino provvedimenti che contravvengono le normative vigenti. In particolare, vengono affrontati alcuni aspetti per un corretto esercizio del potere d’ordinanza: il contenuto dell’art 191 del D.lgs. 152/2006 e il rapporto con gli altri strumenti emergenziali, il contenuto dei provvedimenti contingibili e urgenti e il divieto di proroga dei servizi pubblici, i presupposti per poter adottare le ordinanze, quali requisiti formali devono possedere i provvedimenti e quale deve essere la loro durata sono indicazioni estremamente importanti per la gestione delle situazioni di emergenza ambientale e della salute pubblica.

Con l’adesione dell’Ordine degli Ingegneri il parterre formativo di +COMMUNITY si arricchisce di nuove e importanti professionalità.
Presentiamo ora le attività per il prossimo quadrimestre, che integreremo con le proposte dell’Ordine degli Ingegneri nel momento in cui il presidente dell’Ordine, Ing. Stefano Calzolari e il Consigliere delegato all’Ambiente della Città metropolitana, dott. Filippo Barberis sottoscriveranno il protocollo. +COMMUNITY formula proposte sempre attuali e che migliorano le competenze dei funzionari delle 134 amministrazioni della Città metropolitana di Milano: dalle riforme delle Conferenze di Servizio e del nuovo codice degli appalti, alle tecniche per la riduzione delle acque parassite, alla gestione delle acque meteoriche in ambito urbano e molto altro.
Si ricorda che tutte le attività sono gratuite, grazie ai professionisti del nostro ricco partenariato e sono aperte a tutti, fino ad esaurimento dei posti.
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