22 ottobre 2020 LVIII |
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Le parole chiave: sicurezza e strategiaFree Wi-Fi nella sede di viale Piceno della Città Metropolitana: in tutto il piano terreno e primo piano l'accesso al Wi-Fi è libero e gratuito, sia per il personale sia per chiunque entri e voglia collegarsi. Il modello e la procedura è simile a quello degli aeroporti o degli alberghi. Ogni persona potrà collegare al massimo tre apparecchi con lo stesso codice, in questo modo: si cerca la rete "WiFi Citta metropolitana Milano" e ci si connette, poi aprendo il browser si entra automaticamente nella pagina web di registrazione. Si inserisce il proprio numero di cellulare, dove si riceverà il codice per il primo accesso. Le volte successive, la connessione si attiva automaticamente. Con la Delibera n. 22/2020 è stata approvata dal Consiglio metropolitano l’adesione della Città metropolitana di Milano al Consorzio per il Sistema Informativo - CSI Piemonte, nell’ottica di definire una partnership strategica e sviluppare una collaborazione continuativa tra l'Ente e CSI Piemonte, favorendo lo sviluppo di progettualità di più ampio respiro nel campo dell'innovazione e della digitalizzazione. Questo consente alla CMM di poter liberamente scegliere di avvalersi di servizi nell’ambito del catalogo del CSI, con uno sconto riservato ai soci del consorzio e con la possibilità di fare un affidamento diretto, riducendo i tempi di attesa. Inoltre si può applicare il regime di esenzione IVA, riducendo i costi per la Città metropolitana. I servizi informatici a cui si può accedere al 1 gennaio 2021 sono quelli riportati nel catalogo. La Città metropolitana di Milano si è fatta tramite per la donazione di macchine da ossigenoterapia ad alto flusso: 15 macchine sono state consegnate nelle scorse settimane dal gruppo volontari di protezione civile all'Ospedale Sacco di Milano. Si torna a praticare la didattica a distanza per le scuole superiori: nei mesi scorsi la Città metropolitana ha provveduto a ampliare a 1GB la connessione alla fibra ottica degli istituti superiori e ha proseguito nell'attività di allacciamento di quelli ancora non in rete. Ad oggi gli istituti collegati sono 119. I cantieri sono dettagliati in questo allegato. La Prefettura di Milano ha chiesto alla Città metropolitana di Milano di assumere il ruolo di capofila di un progetto che vuole promuovere una connessione a livello nazionale degli impianti di videosorveglianza con il Sistema centralizzato nazionale transiti e targhe (SCNTT). Il progetto serve a coordinare gli allarmi che le telecamere territoriali generano ogni qualvolta viene rilevata una targa sospetta e migliorare la sicurezza del territorio. Attualmente hanno aderito all'iniziativa per collegare le telecamere in rete 20 comuni, oltre al Comune di Milano, la Questura e la Regione Lombardia che sono partner di progetto. Scarica le slide. Un'altra forma per tutelare la sicurezza del territorio è senz'altro ridurre la velocità delle automobili sulle strade. La Città metropolitana ha deciso di utilizzare i tutor, tecnologia di ultima generazione per il rilevamento della velocità media, per provare a ridurre gli incidenti che si verificano lungo le provinciali più trafficate. Il primo ad entrare in funzione è quello sulla S.P. 412 "della Val Tidone" all'altezza di Opera, seguito da quello sulla S.S. 11 all'altezza di Settimo Milanese, in entrambe le direzioni. Il Progetto Sicurezza appena avviato, include nel complesso l'installazione di altri tutor sulle strade di competenza provinciale, sistemi di video-sorveglianza per le piazzole di sosta, attraversamenti semaforici per i pedoni più sicuri. Vai al sito per approfondimenti La Città metropolitana ha presentato 10 proposte di finanziamento sul Ricovery fund per alcune infrastrutture: Acquabella, per la valorizzazione dell'archivio storico del brefotrofio; Campus Digitale per creare una rete infrastrutturale di collegamento tecnologico e innovativo tra enti, scuole, PA e territorio; Antincendio per la progettazione e realizzazione di interventi di adeguamento alle norme prevenzione incendi degli istituti scolastici di istruzione superiore del territorio metropolitano; Antisismica per il rinnovo, la messa in sicurezza e l'adeguamento degli edifici scolatici metropolitani alle normative antisismiche; Metroponte, per la riqualificazione di due infrastrutture: il ponte "degli specchietti" a Segrate e il ponte lungo la S.P. 28 a Locate Triulzi; Strade metropolitane per la risoluzione delle interferenze semaforiche a San Donato Milanese lungo la strada Paullese, per il consolidamento sponde del Naviglio grande lungo la SP 59 in Comune di Gaggiano, per l'ampliamento della S.P. 412 Valtidone fino al confine con la provincia di Pavia e per realizzazioni di varianti stradali e riqualifiche di rotatorie; Ciclabili metropolitane per il completamento rete ciclabile intercomunale e di collegamento con il capoluogo.
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+COMMUNITY è un programma della Città metropolitana di Milano per la semplificazione amministrativa che parte dall'Area Tutela e Valorizzazione Ambientale, per essere replicabile come modello di governance multilivello in altre aree metropolitane. Sono partner nell'accordo con Città metropolitana soggetti pubblici e privati, tra cui Ato Città metropolitana, CAP Holding, ARPA Lombardia, Camera di Commercio di Milano Monza Brianza e Lodi, Ordine degli Avvocati di Milano, ENEA, Fondazione Triulza, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano, Confservizi Cispel Lombardia, AMAT, MM S.p.A., ANEA, ATS Milano Città Metropolitana, Ordine degli Architetti della Provincia di Milano, Lega Navale Italiana - sezione di Milano e associazione Ciessevi.
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