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5 ottobre 2018
                                                    XXXV
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Fibra ottica e connessioni: nuovi servizi a comuni, cittadini e imprese


Si inaugura con questo numero speciale la newsletter di tutte le attività di line della Città metropolitana, che comprendono l'Area Ambiente, l'Area Infrastrutture e l'Area Pianificazione territoriale.

Abbiamo completato la dorsale telematica dell'area della città metropolitana milanese, uno dei territori più cablati d’Europa.
Infatti, a partire dal 2005 abbiamo cablato ben 380km di rete fognaria, per complessivi 2.500km di infrastrutture di telecomunicazioni, per la trasmissione in 5G dei dati, chiudendo un anello che corre tutto intorno al territorio metropolitano.

I servizi di banda ultra larga, vettori di telecomunicazioni d’eccellenza, stanno trasformando il territorio in un asset strategico rivolto sia agli operatori TLC sia alle Pubbliche Amministrazioni, in un’ottica di integrazione fra pubblico e privato.
Questa sistema unitario può sostenere il decollo di nuovi servizi interattivi, favorendo applicazioni innovative, finora impensabili.

Sfruttando la rete fognaria per il passaggio delle fibre, grazie ad un accordo con il Gruppo CAP, società pubblica, non c'è stata necessità di creare nuove infrastrutture.
Il nostro piccolo robot, il Nautilus, è sceso nei cunicoli trascinando lungo le fogne un tubo composto da metalli e polimeri plastici, contenente le fibre. Se in questi tubi passasse elettricità non potrebbero essere posati in ambienti umidi o ostili, invece nella fibra ottica passa luce! Immaginiamo il grande utilizzo e flessibilità di questa tecnologia, visto che può essere usata senza problemi anche in ambienti che vedono sostanze chimiche, presenza di acqua o esposizione a radiofrequenze.

La Città metropolitana è presente quindi anche sul fronte dell'innovazione e nel segno dell'eccellenza: per la realizzazione vera e propria dei componenti della rete, sono stati sviluppati e depositati 2 brevetti europei e altri 2 sono attualmente allo studio e in fase di presentazione.

La rivoluzione del 5G garantisce ancora di più il territorio per la stabilità del segnale, oltre alla maggiore velocità di trasmissione: siamo sulla frontiera del cosiddetto Internet of Thing - IoT che, per funzionare, ha bisogno di grandi flussi di dati senza interruzioni.
Pensiamo a qual è l'impatto sugli ospedali, dove si possono evitare black out e quindi limitare il rischio per la salute dei cittadini.

Alcuni numeri: stipulati 90 accordi con i Comuni dell'area metropolitana per l’estensione della rete a banda larga in fibra ottica e la successiva interconnessione alla propria rete internet/intranet. Ad oggi sono collegati 45 Comuni e 54 scuole del territorio.
Ad ogni accordo sottoscritto, la Città metropolitana riconosce al Comune il diritto di uso esclusivo del 10% delle fibre ottiche contenute nei cavi ottici, per i propri fini istituzionali, a fronte di un piccolo canone.
Entro la fine del 2018, è prevista la connessione degli altri 45 Comuni che hanno stipulato l'Accordo e la connessione di ulteriori 8 Istituti scolastici.

Ma stiamo andando oltre: la trasmissione dei dati in 5G consente di tenere sotto controllo e avere dati precisi sui fenomeni d'interesse, come la composizione dell'aria e la buona salute degli edifici, dei ponti e del manto stradale. Si possono già ora ospitare sensori per il monitoraggio in tempo reale di grandezze fisiche come, tra le altre, il rumore e le vibrazioni.

Il prossimo passo, sarà estendere la connettività a tutto il territorio, passando ad un'elaborazione dei dati totalmente ottica, mediante l’adozione di sistemi fotonici, già ora in uso con soddisfacenti risultati di performance ed abbattimento dei costi. Stiamo già pensando alle future applicazioni dei nostri brevetti, per esempio in campo biomedico con la chirurgia laser.

+COMMUNITY è un programma della Città metropolitana di Milano per la semplificazione amministrativa che parte dall'Area Tutela e Valorizzazione Ambientale, per essere replicabile come modello di governance multilivello in altre aree metropolitane. Sono partner nell'accordo con Città metropolitana soggetti pubblici e privati, tra cui Ato Città metropolitana, CAP Holding, ARPA Lombardia, Camera di Commercio di Milano Monza Brianza e Lodi, Ordine degli Avvocati di Milano, ENEA, Fondazione Triulza, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano, Confservizi Cispel Lombardia, AMAT, MM S.p.A. e ANEA